I Porti dello Stretto di Messina, Milazzo e Reggio Calabria rappresentano delle porte di accesso a terre di eccezionale ricchezza per miti, cultura e tradizioni, poste al centro di uno scenario paesaggistico, lo Stretto di Messina, fra i più belli e suggestivi al mondo.
I tre porti, in posizione baricentrica per le rotte crocieristiche fra Est e Ovest Mediterraneo, si trovano nel cuore delle rispettive città consentendo ai turisti di arrivare a piedi ai siti di maggiore interesse storico-culturale e passeggiare nelle vie principali a pochi metri dall’area di sbarco.

Il Porto di Messina, con banchine capaci di ospitare anche le mega navi da crociera, si contraddistingue ormai da anni per una forte vocazione crocieristica, confermata da un trend costante di presenze delle principali compagnie di navigazione che ha fatto attestare la città dello Stretto negli ultimi anni fra le prime 10 destinazioni crocieristiche italiane e fra i principali porti crocieristici del Mediterraneo.

Proprio nelle vie di fronte al porto, nei secoli motore di sviluppo economico e commerciale, si trovano i monumenti di maggiore pregio storico-monumentale, in stile arabo, normanno e svevo, e il centro commerciale cittadino. Teatro di conflitti e cataclismi naturali, questa luminosa città offre numerosi itinerari e luoghi da visitare: il Duomo, costruito nel 1200 e distrutto diverse volte, conosciuto a livello internazionale per il suo orologio astronomico, il più grande del mondo; alcune chiese normanne e diverse fontane monumentali di scuola michelangiolesca di particolare pregio. Diverse fortificazioni cinquecentesche controllano dall’alto dei boschi dei monti Peloritani la città e il suo Stretto; raffinate testimonianze Liberty ne arricchiscono le strade principali ed è anche possibile visitare uno dei pochi cimiteri monumentali italiani.

Il Museo di Messina ospita una ricca collezione di ritratti, sculture e quadri, fra cui alcuni capolavori di Antonello da Messina e Caravaggio, in un recente allestimento che lo ha reso una delle principali esposizioni museali del sud Italia.

Oltre alle sue attrazioni storico-artistiche la città di Messina offre la possibilità di godere del mare e delle spiagge e di siti naturalistici di incomparabile bellezza, come i Monti Peloritani o i laghi salati di Ganzirri.

Le banchine destinate al traffico crocieristico sono collegate direttamente con un tram alle stazioni ferroviaria e di autobus dalle quali è possibile raggiungere non soltanto gli aeroporti di Catania e Reggio Calabria, ma anche tutti i più suggestivi luoghi turistici della provincia di Messina, fra i più belli della Sicilia, da Taormina, l’Etna e Giardini Naxos, a Tindari, Patti, Milazzo e le Isole Eolie. Inoltre con un mezzo navale veloce è possibile in meno di 30 minuti raggiungere la città di Reggio Calabria con la sua interessante offerta turistica, fra cui il prestigioso Museo archeologico nazionale “casa” dei famosi Bronzi di Riace.

Al fine di potenziare al meglio le attività portuali già presenti e per incentivare lo sviluppo di nuove iniziative l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto è costantemente impegnata in interventi e manutenzioni infrastrutturali così come in servizi sempre più efficienti ed ottimizzati.

In tale azione costante di miglioramento degli standard di accoglienza si colloca l’iniziativa di realizzare la nuova stazione marittima crocieristica di Messina, struttura più efficiente, moderna e ampia la cui costruzione partirà a breve. Il progetto ha l’ambizione di non limitare la nuova Stazione Marittima ad un edificio puramente funzionale ma biglietto da visita della città che si presenta ai passeggeri in arrivo, con il suo sky-line aereo e leggero ispirato alle linee morbide delle onde, come simbolo di una comunità a cavallo tra terra e mare. La struttura, immaginata per limitare al massimo il fabbisogno energetico, sarà di circa 1.800 mq con all’esterno due ampie aree di banchina destinate una a parcheggio taxi e NCC, l’altra dedicata ai bus escursioni.

Ognuno dei quattro moduli che compongono la Stazione marittima potrà essere utilizzato in modo indipendente in relazione alle differenti configurazioni d’uso. La flessibilità del layout permetterà infatti l’efficace utilizzo della stazione marittima anche con 3 o 4 navi in banchina.
Il nuovo terminal, infine, grazie ad un’accorta configurazione delle aree interne, non sarà una semplice infrastruttura portuale per meri fini di security, aperta solo nella stagione delle crociere e negli orari di transito, ma sarà utilizzabile tutto l’anno anche in assenza di traffico di navi.