Adriatic Sea Tourism Report 2022 presentato a Bari (comunicato stampa)

Il 6 ottobre, durante il day 1 di Adriatic Sea Forum, è stato pubblicato il comunicato stampa con i dati più aggiornati emersi dal report di ricerca Adriatic Sea Tourism Report. Il report, realizzato da Risposte Turismo, è stato presentato da Francesco di Cesare in apertura al forum, proponendo previsioni 2023 aggiornate su traffico cruise & ferry, nonché una panoramica dei marina e charter in Adriatico.

Alcuni spunti emersi dal report:

  • Crociere: 4,3 milioni di passeggeri movimentati attesi nel 2023 (+27% sul 2022)
  • Traghetti e aliscafi: i passeggeri movimentati tornano nel 2023 sopra 18 milioni
    (+5-10% sul 2022)
  • Nautica: oltre 100 milioni di investimenti già avviati o in programma entro il 2024
    in 9 strutture nautiche e più di 3.000 nuovi ormeggi
Risorsa-1@2x
«Con il nostro lavoro di ricerca – commenta Francesco di Cesare - abbiamo rilevato informazioni che ci consentono di tratteggiare un 2023 in crescita rispetto al 2022 per tutto il maritime tourism in Adriatico. Cresce l’offerta, cresce la domanda, frutto di investimenti, di rapidità da parte degli operatori a riprendere gli assetti pre-pandemici, così come di desiderio da parte dei turisti di tornare a fare vacanza. Tuttavia, i volumi non torneranno quelli registrati nel 2019. Questo vale per la crocieristica, che in Adriatico sconta anche l’accesso limitato delle navi a Venezia, vale per il traffico traghetti e aliscafi che, se da un lato non mostrerà differenze rilevanti rispetto al 2019, continua a non accelerare sul fronte dei collegamenti disponibili, e vale per la nautica dal momento che il numero di strutture disponibili lungo le coste dell’Adriatico, nonché il potenziale attrattivo delle diverse mete dell’area, potrebbero generare un traffico ben più ampio dell’attuale. È giusto dunque sottolineare le previsioni in crescita per il 2023 rispetto al 2022, così come i numeri di quest’anno più alti di quelli del precedente, ma allo stesso tempo è necessario riflettere sugli elementi che impediscono un più rapido recupero dei livelli pre covid così come uno slancio verso risultati che più meriterebbe un’area di grande potenziale e ricchezza come l’Adriatico»
Francesco di Cesare
Presidente Risposte Turismo

Leggi il comunicato stampa del 6 ottobre (italiano)

Scopri Risposte Turismo