Oggi a Bari Risposte Turismo invitata a BTM Italia 2024

Il direttore di Risposte Turismo, Anthony La Salandra, è intervenuto portando i risultati della nuova edizione di Shopping Tourism Italian Monitor, presentata durante la settima edizione di Shopping Tourism – il forum italiano, tenutasi a Milano lo scorso 23 febbraio. Il Monitor, dedicato alle dinamiche di acquisto dei turisti in viaggio in Italia, raccoglie e rielabora varie fonti nazionali e internazionali per comprendere sia la domanda che l’offerta di shopping tourism in Europa e in Italia. I primi due capitoli, in modo particolare, esplorano le fonti più accreditate per turismo, spesa turistica e shopping in Europa e in Italia con un successivo focus sui luoghi dello shopping. Nella seconda parte di entrambi i capitoli, infatti, vengono elaborate varie fonti per comprendere l’offerta di outlet, department store, vie dello shopping, centri commerciali, botteghe storiche e molto altro, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, ovvero esplorando iniziative, impegno sociale e ambientale, coinvolgimento del territorio. Il Monitor si chiude con un terzo capitolo dedicato alle indagini di Risposte Turismo volte alla domanda per comprendere aspetti relativi alle dinamiche di scelta ed acquisto dei turisti. Per  l’edizione 2024 si è scelto di proseguire con l’analisi sul fenomeno del turismo dello shopping ascoltando sia italiani che stranieri, indagando oltreconfine esperienze, opinioni e preferenze su vari aspetti legati a queste attività praticabili quando si è in viaggio, in qualità sia di shopping tourist che di turista che realizza acquisti in viaggio (non shopping tourist). I mercati di domanda analizzati per questa edizione del Monitor sono l’Italia stessa, gli Stati Uniti, così fondamentali nel 2023 per l’incoming in Italia, e la Francia, che da sempre costituisce una componente importante degli arrivi turistici esteri in Italia (8% nel 2022, seconda solo alla Germania).

Ma quanti sono i turisti dello shopping che arrivano in Italia? Partendo dallo studio dei flussi turistici nelle destinazioni italiane, sia per dimensioni che provenienze, andando ad applicare coefficienti ad hoc sugli arrivi nelle differenti destinazioni in base all’essere più o meno percepite e scelte come mete di shopping, partendo dai risultati delle indagini campionarie condotte negli anni da Risposte Turismo e volte proprio a comprendere l’incidenza, su un totale di turisti, di coloro che amano viaggiare per shopping, la stima per il 2023 porta ad indicare in 2,1 milioni il numero di shopping tourist (tra italiani en stranieri) nel nostro Paese, una crescita del 7% rispetto al 2019. Si tratta di un valore rafforzato da una serie di indicatori e fonti, tra cui la spesa dei turisti internazionali che nel 2023 è cresciuta del 9% rispetto al 2019, i trend di recupero dei flussi turistici internazionali per l’area europea ed in particolare Mediterranea, più consistenti rispetto alle altre aree del mondo; la consistente ripresa dello shopping Tax Free ed una capacità di spesa molto superiore al 2019 per alcuni mercati come gli Stati Uniti e i Paesi del Golfo. Inoltre, va considerato come sebbene su scala nazionale il 2023 sarà ancora inferiore ai livelli pre-pandemia (stime provvisorie Istat sugli arrivi a -4,58% sul 2019), le grandi città dello shopping tourism nazionale siano in controtendenza trainate da viaggiatori internazionali in crescita. In città quali ad esempio Milano e Roma il 2023 è stato infatti anno record del turismo pernottante: nel capoluogo lombardo si è registrata una crescita eccezionale in ogni mese (+14% rispetto al 2019; +25% rispetto al 2022) traguardando 8,5 milioni di arrivi. A Roma lo scorso anno gli arrivi alberghieri hanno raggiunto quota 13,7 milioni (+5,6% sul 2019) e oltre 21 milioni considerando gli esercizi ricettivi complementari (+8% sul 2019).